Trama: Persefone è la dea della primavera, ma solo di nome. La verità è che, sin da quando era bambina, i fiori si avvizziscono non appena lei li tocca. Dopo essersi trasferita a Nuova Atene, la ragazza finge di essere una semplice giornalista mortale, in modo da poter vivere una vita senza troppe pretese. Ade, il dio dei morti, ha costruito un impero del gioco d’azzardo nel mondo dei mortali, e si dice che le sue scommesse preferite siano quelle irrealizzabili. Dopo un incontro con Ade, Persefone si ritrova a stringere un patto con lui, ma le sue condizioni sono impossibili: Persefone dovrà creare la vita negli Inferi o perderà per sempre la sua libertà. Questa scommessa, tuttavia, non si limiterà soltanto a smascherare il fallimento di Persefone come dea. Infatti, mentre lei cerca di coltivare i semi che le ridaranno la libertà, sarà l’amore per il dio dei morti a crescere… Ed è proibito.

Persefone, figlia di una Dea, ma senza poteri, dall’eterea bellezza, biondi capelli e luminosi occhi verdi. Studentessa universitaria per scelta, per scappare dalla gabbia di sua madre.

Ade, Dio dell’oltretomba dal fisico letteralmente divino e aitante, lunghi capelli neri e profondi occhi di ossidiana.

Nuova grecia, dove ora Dei e Umani vivono consapevoli.

Persefone studia a Nuova Atena, luogo in cui la linea di vini di Dioniso finisce in sold out, o gli abiti di alta moda di Afrodite di cui le ragazze letteralmente possono uccidere, i locali alla moda di Ade, il college di Estia, l’agenzia pubblicitaria di Zeus… ma nessuno sa che Persefone esiste, e che è una Dea. Demetra, sua madre, non l’ha mai presentata a Olimpia, e la giovane si fa passare per umana, anche se controllata dalle ninfee della Dea.

Gli Dei si distinguono dagli esseri umani, oltre per l’immortalità e il non invecchiare, per la presenza di corna sul capo, cosi per passare da mortale, Persefone deve usare il glamour, preso in prestito dalla madre, per sembrare banale e mantenere l’anonimato.

Il romanzo inizia con la amica di lei, Lexa che convince la Dea a festeggiare l’imminente tirocinio al Nevernight, locale di proprietà di Ade. La giovane non sembra poi molto felice di andare, sente però il desiderio bramoso di ribellarsi alla madre, cosi accetta.

Ed è proprio in quel locale che la giovane Dea fa il suo primo incontro con il Dio dell’ oltretomba. Infatuata dalla sua bellezza, ma senza sapere che era lui, si permette la debolezza di giocarci a carte. Scappando poco dopo averlo riconosciuto.

Quella sera al locale, Persefone stringe un contratto con Ade, e ora se lei non adempierà alla richiesta, la sua anima sarà del Dio e lei sarà costretta non solo a scappare all’ira di Demetra ma a vivere negli inferi. Ha sei mesi di tempo per generare vita nell’oltretomba, un ironia per la Dea della primavera senza alcun potere. Ed è qui che la storia inizia veramente.

Nel mentre la giovane inizia il suo tirocinio alla testata giornalistica “Corriere di Nuova Atene”, in attesa della sua laurea da li a sei mesi. Il suo sogno è proprio di lavorare li come giornalista investigativa, di iniziare un avventura entusiasmante, di avere potere, di risolvere misteri.

I sentimenti di Persefone sono confusi, rabbia e passione. Approfitta della prima per scrivere un articolo sul Dio, purtroppo Adone, il mortale che lavora insieme, intercetta senza permesso l’articolo incompleto e lo pubblica. Da quel momento una serie di situazioni porteranno le due divinità a scontrarsi, in più sensi, le incomprensione e l’ardore che provano, i dubbi e le speranze.

Riuscirà a portare al termine l’accordo o vincerà Ade? E quel legame che sembra unirli li porterà a qualcosa di buono? Tutto ha un prezzo e una conseguenza…

Persefone viene descritta con forza e determinazione. Ha le sue paure, però è piena di coraggio per affrontare le sfide che le si pongono davanti. È un personaggio leale, disposto a tutto per le persone che ama. È piena di sfaccettature da renderla interessante, mai noiosa e per nulla pacchiana.

E poi Ade… impossibile non amarlo.È misterioso e tenebroso, pagina dopo pagina nuove cose su di lui escono allo scoperto, sorprendendo il lettore (e facendo perdere la testa a me 😅) non diamo per scontata la sua descrizione…!

Tutto il romanzo è scritto davvero bene, l’autrice non lascia nessun buco di trama e tutto procede scorrevole, tenendo incollato il lettore fino alla fine!

Un bellissimo e leggero paranormal romance, con gli Dei dell’Olimpo come protagonisti.

A prestissimo,

Arianna 🥀