Recensione: I sogni di Martino Sterio di Giulio Xhaet

by - mercoledì, giugno 21, 2017


Titolo: I Sogni di Martino Sterio
Autore: Giulio Xhaet
editore: Mondadori Electra
collana: Electa Young
pagine: 264 cartonato
età dai 15 anni
prezzo: 16,90 €
Il Mio Voto ★★

Era un tipo con la testa tra le nuvole Martino.
Ma nessuno immaginava quanto le sue nuvole potessero diventare reali Mondadori Electa pubblica I sogni di Martino Sterio, romanzo d’esordio di Giulio Xhaet, rivolto al pubblico dei giovani lettori: una storia misteriosa, che prende spunto dalla forza evocativa dei sogni.

Il giovane protagonista si trova alle prese con una domanda insolita quanto inquietante: e se il racconto più famoso al mondo, una di quelle favole che vi hanno raccontato più volte da piccoli, nascondesse un segreto terribile? Se non dovesse trovare risposta, Martino Sterio, finirebbe prigioniero dei suoi stessi sogni, che da qualche tempo lo vedono protagonista di bizzarre versioni di Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo Specchio. Sophie, una misteriosa francese in erasmus, spiega a Martino come le opere di Lewis Carroll possano rivelarsi testo maledetto, attraverso una profezia che si muove non vista da generazioni.

Se fosse la verità, le persone inizierebbero a “vivere i propri sogni e sognare la propria vita”, contagiandosi a vicenda nella condizione di senz’anima. E’ l’inizio di un’incredibile avventura che porterà un manipolo di ragazzi nei meandri di un paese sperduto d’Inghilterra. Dove leggende abbandonate e legami famigliari inaspettati troveranno un epilogo sconvolgente.

GIULIO XHAET É consulente e formatore di innovazione digitale per Newton Management Innovation. Di origine belga, nato e cresciuto a Biella, vive a Milano. Per Hoepli ha scritto Le Nuove Professioni del Web e Le Nuove Professioni Digitali. Appassionato di futuro e di digitale, è tuttavia sostenitore dei libri di carta. I sogni di Martino Sterio è il suo primo romanzo.


Martino, un ragazzo che, seppure cresciuto anagraficamente, ha una paura folle del buio, ma non è un povero “ca..sotto”, purtroppo il buio per lui nasconde un mondo fatto da stranezze, personaggi immaginari, mondi paralleli, che spesso sembrano così reali da costringerlo a raccogliere tutte le sue forze per utilizzare i cinque sensi reali.
Il mondo onirico di Martino, per quanto possa essere magico, durante la lettura mi ha un po’ messa in confusione, troppi nomi, troppe profilazioni, troppe emozioni... diverso l’andamento della storia quando invece entra in scena Sophie, una ragazza parigina in Erasmus a Milano, praticamente l’opposto di Martino, ragazza solare, decisa, intuitiva... una giovane donna che ama leggere e che scoprirà presto di condividere con il protagonista la passione e l’amore per Alice nel paese delle Meraviglie, classico che sarà lo snodo di tutta la storia, è proprio intorno a questo romanzo che il libro esordio di Xhaët ruota... gli incubi non sono casuali, tutto ha un perché e sta a voi scoprire qual è...

“I sogni di Martino Sterio” un libro che dalla copertina mi aveva preso subito, iniziando la lettura però mi sono accorta che forse le mie attese erano un po’ alte, e così è stato per buona parte del romanzo, le cose sono un po’ cambiate quando alcuni nodi si districano, alcuni misteri saltano fuori e forse altri devono solo rimanere irrisolti.

Troppi personaggi secondari sia nella vita reale di Martino che in quella onirica, testo poco scorrevole (a volte perdevo il filo del capitolo e mi toccava rileggere), fattori che non mi hanno permesso di entrare dentro la storia e di godere della stessa come avrei sperato.

Si ringrazia la casa editrice per la copia del romanzo

Leggi Anche

0 commenti

I commenti sono sempre graditi. E' bene ricordare però che i commenti offensivi o irrispettosi verranno immediatamente cancellati.
Grazie