Recensione: LUC. Ladri del cielo di Elena Sole Vismara
Titolo: LUC. Ladri del cielo #1
Autore: Elena Sole Vismara
Edito da: Selfpublishing
Prezzo: Ebook 1.99 € // Cartaceo 9.85 €
Uscita: 10 Gennaio 2017
Genere: Paranormal romance
ISBN-10: 1542524881
ISBN-13: 978-1542524889
Trama: Una bella vacanza prolungata in Costa Azzurra è proprio ciò che ci vuole per riprendersi da un periodaccio: sole, spiaggia, relax. Insomma, tutto ciò che serve per mettere l'anima in pausa e cancellare dolori e delusioni! È di questo che si è convinta Irene quando si mette al volante, diretta verso una deliziosa località turistica incastonata tra la montagna e il mare della Francia. Ed è proprio così che sembra dipanarsi il suo soggiorno marittimo, tra passeggiate panoramiche, piacevoli giornate in spiaggia e tanto meritato riposo. Diciamocelo: un po' noioso, forse, ma di sicuro disintossicante. La sua tranquilla routine vacanziera però viene interrotta da quello che si presenta come un personaggio strano e in apparenza pericoloso, anzi: un vero e proprio sociopatico. Uno di quei tipi da cui tenersi ben lontane, ma anche un uomo dal fascino selvatico e tenebroso che sceglie di mostrare a lei, in maniera del tutto inaspettata, la propria vulnerabilità. E con essa, la sua natura così diversa da quella umana. Attratta e allo stesso tempo consapevole del rischio che comporta l'avvicinarsi a lui, Irene scoprirà che ciò che lei chiama realtà rappresenta solo una piccola parte del mondo. In un gioco delle parti fatto di incomprensioni, gelosie e dibattiti sul limite del filosofico, si troverà a danzare sul filo sottile che separa la luce dall'oscurità, la sicurezza dal salto nel buio.. la solitudine dall'amore.
Oggi vi propongo la recensione di un chick lit , un romanzo che racchiude un rosa fantasy umoristico, primo di una saga. Scritto da Elena Sole Vismara
➡ nata in provincia di Lecco, nel marzo del 1980. Adora camminare in montagna, è una kayaker più o meno entusiasta (diciamo, con una bella spinta da parte del suo compagno) e un ufficiale di gara di karate, adora stare coi suoi nipoti e soprattutto leggere, leggere leggere. Nella vita di tutti i giorni è un ingegnere, ma si è cimentata per anni nella stesura di brevi romanzi e racconti, alcuni dei quali comparsi in raccolte pubblicate a livello nazionale: "365 Storie d'amore" e "365 Racconti d'estate", editi da Delos Books, "Ogni volta è la prima volta" edito da Marsilio per AVIS e "Macerie", edito da Les Flaneurs, i cui proventi sono devoluti alle vittime del recente sciame sismico in Abruzzo tramite la Protezione Civile. "Luc" è il suo primo romanzo.⬅
Ladri del cielo -Luc- Una lettura piacevole e fluida , dove la protagonista è Irene, una giovane donna con l'estremo bisogno di evadere da un periodo ( giusto per usare una frase che impazza ultimamente nel nostro gergo) mai gioiOSO.
Il suo storico ragazzo , dopo averla tradita le ha dato il ben servito abbandonandola, lo zio preferito, il suo migliore amico è stato strappato alla vita da un male inguaribile, facendola cadere in un baratro di disperazione.
Mi sono sentita molto vicina al dolore di Irene, so bene cosa vuol dire perdere uno zio che più che rivestire questo ruolo, riveste quello di confidente, amico , per l' appunto il migliore amico che si possa immaginare d'avere.
Forse questo passaggio, mi ha fatto trovare un intesa con Irene tanto da leggere e comprendere dettagliatamente la sua anima, a parere mio anche un po' fricchettona, e se vogliamo dirla tutta, un po' fricchettona nell'animo lo sono anche io 😋
Dopo la rottura con Domenico, la morte dello zio e per concludere il licenziamento, seppur momentaneo, decide, grazie alla generosa offerta della zia, la quale le ha proposto il temporaneo trasferimento a casa sua, di partire per la Costa Azzurra, luogo che non viene descritto nei minimi particolari, ma che ci regala un immagine suggestiva , un appartamento non lontano da una spiaggia quasi deserta, con albe e tramonti da mozzare il fiato.
Proprio in Costa Azzurra, farà per la prima volta la conoscenza di un uomo inizialmente, burbero, maleducato e dai modi alquanto bizzarro, ma molto, molto affascinante.
Sentii bussare alla porta. Chi poteva essere? Non conoscevo nessuno, li. Mi trovai di fronte un tipo alto. Con una massa di capelli scuri [...]
Nella penombra delle scale, distinti la sua pelle chiarissima solcata da una cicatrice...
<<Bonjo...>> Non avevo nemmeno iniziato l'ultima sillaba, che lui si chinò a guardarmi dritto negli occhi e, con aria severa e co centrata. Pronuncio una frase in francese di cui non compresi il significato.
<<Je suis désolée, je ne pas fracais, english?>>
Tossico e in un inglese perfetto scandì:
<< Ora tu verrai con me e mi mostrerai come si usano quella dannata piastra nera e quello stupido armadietto>>
Come potete vedere il loro primo incontro non è stato dei migliori. Con il passare dei giorni Irene, nonostante il timore che provava per quell'uomo riuscirà comunque ad avviare una conversazione, scoprendo e constatando che LUC, non è così pericoloso come aveva creduto,rimaneva pero una persona strana è misteriosa.
Da qui nasce una conoscenza bizzarra, Luc chiede a Irene se può insegnargli a cucinare, le chiede se gli insegna a scrivere e a leggere!!! Strano vero per un uomo della sua età. A trent'anni chiunque riesce a fare un uovo 😅
E se vi dicessi, che insieme all'arguzia di Irene, scoprirete che Luc è il nipote di un personaggio temuto, che noi tutti conosciamo ma che non vorremmo mai avere d'avanti?
Verità sconvolgenti, un crescendo di sentimenti. Il tutto contornato dall' ironia di Irene e dalla poca capacità di capirla da parte di Luc.
Ladri del cielo, è un romanzo che leggerete davvero in poco tempo. Avrei preferito ci fosse un po' di azione, ma dal finale sono sicura che nel prossimo capitolo, che spero vivamente esca a breve, ne vedremo delle belle.
Questo primo capitolo, vi farà conoscere i protagonisti, vi preparerà alla conoscenza di un luogo temuto, vi farà tifare per questo ragazzone che vorrebbe dare una svolta alla sua esistenza.
La mia fantasia mi ha permesso di dare un volt a Luc, quello di Ville Valo. Cantante degli HIM . E, quasi come fosse stato un presentimento. Ho scoperto che ad aver fatto da colonna sonora con LOVE IN THEORY AND PRACTICE , alla stesura di questo romanzo, sono stati proprio questo gruppo. E chi meglio del fantastico e tenebroso Ville Valo, poteva prestare il volto a Luc? Elena. Abbiamo scelte musicali in comune 😃
Aspettando il seguito, per scoprire l'evolversi della storia, lascio a questo primo capitolo
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