La Leggenda Di Robin di Elena Kedros (Recensione)

by - venerdì, gennaio 30, 2015

ISBN 9788804636939
272 pagine - € 16,00
in vendita dal 29 aprile 2014

Robin ha da poco festeggiato il suo quindicesimo compleanno con i genitori e il fratellastro Philip, ricevendo in dono un meraviglioso arco costruito su misura per lei. Ma durante la notte il villaggio in cui vive ai margini della foresta è messo a ferro e fuoco da un manipolo di crudeli cavalieri: la madre e il padre vengono uccisi, Philip viene fatto prigioniero. Salva per miracolo, Robin si inoltra nella foresta dove trova ospitalità presso un clan di giovani ladri, più o meno onesti. Tra gli altri conosce il capo Will, che non gradisce l'idea che una ragazza entri a far parte del gruppo, e Robert, il più affascinante e misterioso della compagnia. Per essere ammessi nel clan della foresta, però, occorre un requisito fondamentale: superare una difficilissima prova di tiro con l'arco. Riuscirà Robin a farsi accettare dal clan e a vendicare i genitori? Ha solo una freccia a disposizione, e non può sbagliare bersaglio.

Buon Pomeriggio Entucci, eccoci con una nuova recensione oggi voglio parlarvi del nuovo romanzo di Elena Kedros (Famosa per la saga Le Ragazze Dell'Olimpo) La Leggenda Di Robin. Dal titolo e dalla copertina è possibile intuire che si tratta della storia di Robin Hood, ma con qualche variante. Ad esempio Robin non è un affascinante ragazzo ma una graziosa fanciulla appena quindicenne con una storia un pò particolare. 

Costretta a rifugiarsi nella foresta dopo che alcuni cavalieri hanno attaccato il suo villaggio uccidendo i genitori e rapendo suo fratello maggiore Philip. La missione di Robin sarà quella di vendicare i suoi genitori uccidendo il cavaliere responsabile della loro morte e trovare e salvare il fratello, rapito e portato via da questo spaventoso cavaliere.

" Dal fumo comparve un cavaliere spaventoso. Portava elmo, cotta, guanti, gambiere e cosciali. Lamine di metallo su piedi e ginocchia. Montava un enorme baio, coda e criniera nere e manto marrone, con una gualdrappa verde su cui era disegnato un drago rosso."

Il suo viaggio ha inizio nella foresta a 100 iarde da Wellfied, qui incontra il clan del bosco composto da sei ragazzi: Will - Il Biondo, Mud - Sopracciglio Spezzato, Gilbert - Naso Aquilino, Ewart, Bryce, e Martin. Inizialmente Will non vede di buon occhio Robin e non vuole accettarla nel clan per il semplice motivo che è una femmina, e le femmine, non erano ben accette perchè secondo lui erano false, bugiarde, e inaffidabili. Quindi Robin chiede di essere messa alla prova...

"Mud Sgrano gli Occhi mentre appoggiava il moccolo sul tronco reciso. Robin rabbrividì di nuovo. Una cosa era centrare il bersaglio.Un'altra era mettere a segno un colpo migliore di quello di Will. La sua fionda non era l'arma  più adatta per una sfida. - Non ti sembra troppo? - chiese Bryce. - Martin non potrebbe nemmeno sognarsi di batterti e nessuno di noi e certo di riuscirci..."  

Dopo aver superato egregiamente la prova Robin entra a far parte del clan. Da qui ha inizio la sua avventura. Migliora la sua tecnica, affina le sua abilità di sopravvivenza e si fà dei nuovi amici.

La storia in sè è molto bella e coinvolgente, la Kedros descrive al meglio i luoghi, le sensazioni e i personaggi racchiusi in questo mondo selvaggio, con un misto di mistero e verità, ci trasporta nei luoghi straordinari della sua fantasia. Non tardano ad arrivare i colpi di scena, infatti dal decimo capitolo in poi ne ritroviamo uno dietro l'altro costringendovi a divorare il libro pagina dopo pagina. 

Molto belle sono anche le illustrazioni raffigurate al suo interno, rendo la lettura ancora più piacevole. Ho amato Martin per le sue battute una in particolare..

"- Snn rscfrqlcffre mmt sm rnti - Fece Martin da sotto la pelle di lupo in cui si era avvolto. Quella mattina sembrava non volerne sapere di alzarsi. - Se non esci da lì sotto, dubito che qualcuno riuscirà a capirti - rise Robin. La testa del ragazzo emerse appena. - Dicevo: se nemmeno Ewart riesce a combinare qualche affare siamo rovinati. E se quei due non tornano subito con qualcosa di sostanzioso da mangiare, ci resto secco. Nel caso, voglio che la mia orazione Funebre la tenga Robin."

Leggendola mi sono messa a ridere come una matta. Ho amato le ballate di Mud, e odiato l'atteggiamento di superiorità di Will nei confronti di Robin. 

La lettura è molto scorrevole e lo stile della scrittrice è fresco e molto giovanile. Ho amato la storia dall'inizio alla fine immedesimandomi in ognuno dei protagonisti, eccetto Will si lo ammetto costui mi sta molto antipatico, lasciandomi coinvolgere pagina dopo pagina. Ora non mi rimane che attendere l'arrivo del secondo capitolo, cosi da scoprire le scelte che faranno Robin e suo fratello Phil.

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