Salotto Letterario

by - martedì, ottobre 01, 2013

Buon giorno miei adorati ent eccoci qui con una nuova puntata del salotto letterario. oggi abbiamo qui con noi uno scrittore molto affermato sto parlando di Luca Centi ha pubblicato con la piemme svariati libri tra cui Il Silenzio di Lenth, Il Primo Peccato, Proquel Sella Saga Il Sogno Della Bella Addormentata 


Pirima di passare all'intervista ecco qualcosina su quest'autore:


Nato a L'Aquila il 29 luglio 1985, ha frequentato il Liceo Scientifico Linguistico Andrea Bafile del capoluogo abruzzese e si è poi laureato nel 2010 in Culture per la Comunicazione e successivamente, nel 2012 in Teorie dei Processi Comunicativi.
Ha esordito nel 2009 con il romanzo fantasy per ragazzi il silenzio di Lenth, pubblicato da Edizioni Piemme. Nel 2011 è uscito il suo secondo romanzo, di genere chick lit, intitolato Il club dei disoccupati, pubblicato dalla casa editrice ARPANet e nel 2012 un suo racconto è stato incluso nell'antologia Stirpe Infernale edita da GDS Edizioni.
Nel 2013 è stato pubblicato il suo ultimo romanzo, Il sogno della Bella Addormentata, pubblicato da Edizioni Piemme, anticipato dal racconto-prequel Il primo peccato, scaricabile gratuitamente dal sito della casa editrice.L'autore non ha escluso la possibilità di un sequel del romanzo.

1. Ciao Luca e benvenuto sul blog. Prima di parlare del tuo romanzo raccontaci qualcosa di te. Facci una presentazione di Luca Centi.

In breve, Luca Centi è un ragazzo che, come tanti, sta cercando il suo posto nel mondo. Sono un grande appassionato di lettura, cinema e musica e penso che le più grandi fonti di ispirazioni vengano proprio dalle persone che si frequentano. Ho basato un mio intero romanzo sui miei amici (il Club dei Disoccupati) e ogni giorno ringrazio di avere persone così presenti nella mia vita. Come dicevo, sono un ragazzo normale che sta cercando di ricavarsi uno spazietto nel mondo!

2. Quando hai cominciato a scrivere?

Avevo dieci anni credo, a giudicare almeno dalla scrittura. Ho infatti ritrovato alcuni vecchi racconti gialli scritti nel paesino dei miei nonni dove trascorrevo l’estate da piccolo. L’unico periodo in cui ho abbandonato la scrittura è stato tra i 16 e i 18 anni. Poi intorno ai 19 ho ripreso un vecchio romanzo che stavo scrivendo (quello che sarebbe poi diventato “il silenzio di Lenth”) e l’ho completato solamente cinque anni dopo!

3. Parliamo ora del tuo libro Il sogno della bella addormentata. Di cosa parla e perché la scelta di questo titolo?

È la storia di una ragazza che cerca di onorare la memoria di suo padre recuperando quelli che lui definiva “i sette Peccati”, sette invenzioni dall’uso misterioso. Talia, è questo il suo nome, si ritroverà però invischiata in una cospirazione ben più grande, che la costringerà ad affrontare le sue più grandi paure e, soprattutto, il suo passato. Il perché del titolo si scoprirà solamente sul finire.

4. La storia è ambientata a Londra e la protagonista è una ladra. Come ti è venuta l’ispirazione per questa storia?

Passeggiando per le strade di Londra qualche anno fa. Londra è una di quelle città piene di storia. Basta guardare in alto o anche solo l’acciottolato in basso per immaginare persone vissute secoli prima e che hanno camminato, ben prima di noi, su quelle stesse strade e tra quelle stesse case. C’è poi una canzone, “Blinding”, dei Florence and the Machine, che mi ha aiutato ad immergermi del tutto nell’atmosfera tipicamente vittoriana.

5. Talia è la protagonista del tuo libro. Parlaci di lei, Chi è Talia?

Una ragazza come tante, nata nel secolo sbagliato. In un secolo dove le donne hanno ben pochi diritti e fin troppi doveri, dove il libero arbitrio femminile viene spesso soppiantato dal volere dispotico di una società maschilista. Eppure, nonostante questo, è forte in lei il legame col suo defunto padre, con la tradizione. In definitiva si può dire che Talia sia divisa tra “tradizione” e “innovazione”.

6. Il genere è lo stempunk, perché la scelta di questo genere?

In realtà “il sogno della Bella Addormentata” lo definisco spesso “un miscuglio di generi diversi”. C’è l’elemento storico, predominante; quello avventuroso, che emerge andando avanti con la storia; quello romantico, che nasce dall’incontro con Nicholas; ed infine quello steampunk, che spunta sul finire e che riconduce direttamente al colpo di scena finale.

7. Accetti di buon grado i consigli durante la stesura di un romanzo?

Certo, anche se poi nel 90% dei casi finisco col fare di testa mia. Più che altro ho un “comitato di lettura” (alcuni amici) che dopo la stesura di un romanzo mi segnalano eventuali imprecisioni o piccoli errori.

8. Qual è secondo te il segreto per diventare bravi scrittori?

Cerco anch’io qualcuno in grado di dirmelo! Per ora mi limito a scrivere facendo del mio meglio e cercando di divertirmi sempre.

9. Progetti futuri?

Un paio di romanzi nel cassetto ma non sono ancora pronto a farli leggere al mio editore. Ci sarebbe poi una certa ladra che vorrebbe raccontare storie nuove, sempre nella sua amata Londra, ma è davvero troppo presto per poter dire qualcosa!

Grazie Luca per essere stato qui con noi quest'oggi. Vi ricordo che chiunque volesse puo acquistare i suoi romazi su Amazon in versione ebook o cartacea potete in piu potete leggere la nostra recensione sul Romanzo Il Sogno Della Bella Addormentata cliccando sul seguente link (Recensione) alla prossima ^_^


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