Review Party | La Mano della Principessa di Mattia Vanfiori

by - lunedì, novembre 21, 2022

Titolo: La Mano della Principessa
Genere: Dark Fantasy/Horror
Autore: Mattia Vanfiori
Casa Editrice: Blueberry Fantasy
Data di Uscita: 17 Novembre 2022
Pagine: 269
Ebook: 2,99 euro
Voto: ★★★

TRAMA: In fuga da una legione di soldati a cavallo, determinati a catturarla per conto del re, Ginevra trova rifugio in un castello abbandonato. Gli inseguitori fanno irruzione, ma ignorano che, in quel luogo all’apparenza vuoto, si cela una presenza spaventosa, uno spettro che si manifesta in tutta la sua potenza. Il fantasma, scatenando una furia disumana, li uccide tutti, ma risparmia la ragazza. Ginevra conosce così Laura, un tempo principessa, punita in vita per essersi ribellata a un matrimonio combinato e aver amato un soldato. Anche la fuggitiva le rivela di essere una principessa, condannata a morte a causa dell’amore proibito per Cassandra, la propria ancella. Vittime di un destino crudele, ma determinate a riscattarsi e a godere della felicità, stringono un patto: se Ginevra troverà il modo per offrirle una seconda vita con l’uomo amato, Laura le cederà il proprio castello, dove, grazie a un incantesimo, lei e Cassandra potranno vivere al sicuro da ogni male. Ma un’antica maledizione si abbatte su di loro e il tormento sembra essere, ogni giorno di più, il loro unico futuro…

Attenzione
Si consiglia la lettura a persone adulte e consapevoli. 
Il romanzo contiene scene horror


Due principesse, due storie, due piani temporali, due vite così apparentemente diverse tra loro, eppure così simili tra loro, si incontrano in questo romanzo dark fantasy a tinte horror di Mattia Vanfiori. 

È la prima opera di questo autore che leggo e devo dire che sono rimasto davvero molto sorpreso e affascinato dalla storia originale creata dall'autore. 

Una trama che mi ha ricordato quella del Decameron della storia nella storia, focalizzata su Laura e Ginevra, le due principesse, ma anche su Ludovico e Cassandra, i due amori impossibili delle ragazze.

Ho trovato fatta molto bene la ricostruzione del modo di vivere dell'epoca, con l'etichetta e le rigide imposizioni, i trattati di matrimonio, gli svaghi e ancor di più le citazioni dantesche alla Commedia (libro preferito di Laura), ma anche a Petrarca (Le Chiare e Fresche Acque), con tanto di annessa spiegazione dei versi dei poeti finalizzati alla trama.

Per me che sono un amante di Dante, i versi famosi del Canto V dell'Inferno, mi hanno risuonato molto forte dentro l'anima, soprattutto perché davanti ai miei occhi vedevo districarsi la fitta storia di Laura e Ludovico come due novelli Paolo e Francesca, legati da un amore travolgente destinato a una tragica fine.

Stavolta, forse molto più che nei versi del Sommo Poeta quel "Caina attende chi a vita ci spense" emana tutto il potere della vendetta di Laura, che per attuarla sarebbe disposta a tutto. Lei che è diventata uno spettro superiore agli inutili esseri umani, mossa da un'ossessione per Ludovico, per poterlo avere nuovamente con sè.
L'ho trovata con Cassandra il personaggio più ben articolato del romanzo.

Quella che ho maldigerito in più di un'occasione è stata Ginevra, ma sono sempre dell'idea che quando si empatizza con un personaggio seppur in modo avversivo, vuol dire che l'autore è stato in grado di delinearlo con grande maestria e questo è sicuramente un merito di Mattia.

Che dire, un romanzo che merita quattro stelle piene, per l'originalità, per le tinte fosche, gotiche e horror, con un'atmosfera da tardo medioevo e inizio del Rinascimento italiano. 
Mi auguro di leggere ancora altro di questo autore.

Grazie Mattia, grazie Blueberry Fantasy per questa storia!


A prestissimo, Francesco

Leggi Anche

0 commenti

I commenti sono sempre graditi. E' bene ricordare però che i commenti offensivi o irrispettosi verranno immediatamente cancellati.
Grazie