Trama: Una piccola città nel nord degli Stati Uniti ha governato i racconti di tutta la mia infanzia, anche se adesso mi sembra un lontano ricordo. Woodhills. Un buco sperduto nel nulla dove sono nata e dove pensavo di non mettere mai più piede.

È stato prima che superassi il limite una volta di troppo e mio padre decidesse di rimandarmi indietro. Sono diventata ingestibile, a detta sua. Io, invece, credo che preferisca stare da solo a bere. Ed eccomi qui, bloccata in questa città da brividi fino al compimento dei diciotto anni, ospitata da mia sorella che non vedevo da dieci anni.

Riuscite a immaginare l’angoscia?

Sto contando i giorni prima di poter tornare a vivere a New York e restarci. Fino ad allora, cerco di volare basso e tornare in pista. Ma da tempo il mio piano sembra compromesso. Quattro ragazzi mi provocano sistematicamente una strana sensazione ogni qualvolta li incrocio nei corridoi della scuola. I Folley. Quattro fratelli circondati da misteri. E a me, i misteri, non piacciono. Soprattutto perché uno di loro, Ezra, si trova stranamente ovunque io vada.

Sono Violet Clayton, una newyorkese sbandata, determinata a dimostrare al mondo che si sbaglia sul mio conto, e farò tutto ciò che è in mio potere per svelare i segreti che questa città custodisce. Soprattutto quelli dei Folley.

A qualunque prezzo.

La protagonista è Violet Clayton. Nata a Woodhills, trasferita a New York quando aveva 8 anni con la madre Lily e il Padre Harry, lasciando nel paesi di origine la sorella maggiore Iris di dieci anni più grande.

Dopo la morte della madre alcuni anni prima Violet e il padre si chiudono nel dolore, lui si butta nell’alcool lasciando un doppio senso di abbandono sulla figlia, e lei butta fuori tutto il suo lato ribelle, impulsivo, tanto trasgressivo di aver fatto già un paio di volte tappa in carcere… quest’ultima volta fa decidere ad Harry di spedire la minore nel paese di origine, sperando che quel piccolo luogo sperduto custode di pace, segreti e ricordi della mamma possa aiutarla. La giovane è un tipo però solitario e taciturno, odia essere stata spedita da una sorella che quasi non conosce, in un luogo che crede non appartenerle ma presto scoprirà che non tutte le persone sono “orribili” e che anche lei ha il bisogno di avere qualcuno a fianco, di maturare, curare le sue ferite e aprire il suo cuore. Luna, la bella ragazza dai corti capelli rosa pastello e gli occhi di smeraldo, che come tutti nasconde un segreto (Ehy non posso dirvelo ok? Se faccio spoiler! 🥲) e poi…

…e poi iniziano le troppe similitudini con Twilight 😪. La scuola, i quattro strani e addottivi fratelli, super gnocchi, super inaccessibili, i Folley. E ovviamente lei sarà super attratta dal più misterioso e solitario, Ezra, dagli occhioni blu e i capelli corvini.

🍂“Non sono quel tipo di ragazza che ama tuffarsi in un universo alternativo per sfuggire la realtà. No, non sono una che spera con tutto il cuore che Hogwarts esista e che è ancora in attesa di una lettera d’ammissione. Anche quello che disegno è reale. Non creo mostri, creature leggendarie e fiabesche. Ho sempre avuto i piedi ben piantati per terra.”🍂

La svolta è una notte di luna piena, dove Violet becca il bel giovane dietro la sua proprietà e gli corre dietro… cliché.

Non posso aggiungere altro nemmeno qui, se non accennarvi ad un presunto sequestro…

Ma solo quando la giovane dagli occhi oro trova il diario della mamma, inizia a capire davvero cosa la circonda. Il tradimento di Lily, chi è suo padre biologico, chi è Iris? E soprattutto chi è Ezra?

🍂”Le risposte sono proprio lì, in fondo alle mie dita, ed è lui ad averle. L’unico soggetto in tutta la città che non riesco a decifrare. Per cui provo sensazioni talmente tumultuose, così potenti da non riuscire a contenerle a lungo. Sono sul bordo di un precipizio e muoio dalla voglia che mi afferri.”🍂

Voglio ribadire (nuovamente) che i riferimenti a twilight per quanto riguarda il rapporto di Violet/Bella e Ezra/Edward e con i suoi fratelli sono forse casuali ma molto similari, in particolare quando sono nell’ambiente scolastico o nella foresta.

A parte questo, qui troverete guardiane con il compito di mantenere la pace, licantropi e ninfe con lo scopo di controllare che tutto resti in equilibrio.

🍂”Forse è l’universo, una reazione fisica, il destino, come ha detto lui… ma non ha importanza.

Per la prima volta, ho perso la battaglia contro il mio cuore. E non riesco a decidere se si tratti di una cosa buona o cattiva.”🍂

Violet e Ezra sono legati, non sanno come sia possibile un attrazione e un sentimento cosi profondo, nato senza conoscersi al quale però nessuno dei due può e vuole resistere.

🍂”Mi sto innamorando di un lupo mannaro. E la cosa peggiore è che mi sembra di averlo atteso da tutta la vita.”🍂

Ammetto che il finale mi ha lasciato con l’amaro in bocca, seppur dall’inizio ero consapevole che non era autoconclusivo.

La lettura comunque è stata molto scorrevole, ben strutturati i personaggi e il luogo Woodhills è stato descritto con cura senza esagerazioni superflue (a mio gusto personale).

È stata una piacevole lettura.

A prestissimo,

Arianna