[Review Party] Numb - Richard di Diego Ferra (Recensione)

by - martedì, novembre 28, 2017

Salve Entucci !!!! Oggi vi parlo dell'ultimo libro della trilogia dell'autore italiano Diego Ferra...


«È tutta un'attesa questa vita.» È difficile lasciarsi esplorare quando al posto della pelle si ha una spessa corazza. Eppure Caroline e Nicolas, la prima volta che si sono incontrati, non si sono scambiati una sola parola, ma si sono raccontati comunque. La musica ha parlato per loro. Con una visione disincantata del mondo e molte spine dentro di sé, Caroline si sente al sicuro quand'è con Nicolas, perché lui sa proteggerla come nessuno ha mai fatto prima. E Nicolas la ama proprio per questo, per le sue fragilità, la sua semplicità, anche se non ha il coraggio di ammetterlo. Poi un giorno, in un pomeriggio grigio come tanti a Cambridge, a rompere il loro equilibrio arriva Richard. Nicolas e Richard sono uno l'opposto dell'altro. Come il giorno e la notte, il bianco e il nero. Il primo, sfuggente e riservato; il secondo, esuberante e ribelle. Nelle loro vene però scorre lo stesso sangue. E c'è qualcosa in Richard che attrae Caroline inesorabilmente. Qualcosa di profondo che accomuna entrambi. Qualcosa che hanno dentro. Qualche disastro emotivo da riordinare. La voglia di scappare. Ma dalle emozioni è impossibile scappare.


Richard, che negli altri due volumi (Numb - Anna; Numb - Nicolas) qualcuno ha odiato, a qualcuno ha incuriosito, qualcuno come me lo ha amato dal principio, il fratello ribelle, quello che non vuole provare nulla, le cui emozioni glil scivolano addosso come pioggia su un ombrello, ma chi è l'uomo dagli occhi colore della rabbia?

Ci sono incontri e incontri.
Persone che conosci da una vita e invece non conosci affatto.
Sguardi che ti attraversano senza lasciare niente. 
E poi ci sono persone che non conosci affatto e invece ti sembra di conoscere da una vita.
Occhi che non hai mai visto ma che ti sembra possano guardarti dentro.

A raccontarcelo per metà del libro a lui dedicato è Caroline, ma non la Carol sfacciata che abbiamo imparato a conoscere, nah, la Caroline che, grazie a questo splendido prequel, ci presenta la vera essenza del fratello maggiore è una giovane ed ingenua donna, che non conosce l'amore, non ha una famiglia, ma a casa, se così può essere chiamata, incontra solo quello che chiama papà, un alcolizzato che sfoga la sua delusione, la sua frustrazione sulla figlia, conosce la dolcezza grazie a Nicolas, col quale condivide l'amore per la musica, col quale non serve usare le parole, sono gli occhi a parlare.... solo lui la comprende, solo lui è entrato in casa sua senza giudicare, fin quando non appare Ric, e riscopre l'amore, un amore malato, un amore a senso unico, un amore per il quale percorrerà la via della perdizione, una via senza uscita.

Sin dal primo volume della trilogia ho amato Ric, ho atteso questo capitolo con ansia, ed ora, dopo averlo letto, posso affermare che ancora una volta Diego Ferra ha fatto un eccellente lavoro, tre opere, tre diversi metodi di scrittura, qualcuno mi ha detto Numb - Richard somiglierà come scrittura a Numb - Anna e non a Numb - Nicolas, ora so di poter asserire che questo volume è il mix perfetto tra la scrittura semplice di Numb - Anna e la visione introspettiva, lo scritto maturo di Numb - Nicolas.

Ho letto il libro questa notte, tutto d'un fiato, perchè è così che va letto, mettendo a tacere i pensieri, nel buio della notte, nel momento in cui la stanchezza della giornata trascorsa lascia il posto alle emozioni, perchè Numb - Richard è questo, un crescendo di emozioni, dalla rabbia alla delusione, dalla compassione al senso di riscatto... 

Mi sento ancora una volta di dire grazie Diego per tutto questo! E grazie alla CE per la copia. 

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