Salve Entucci !!!! Eccoci con una nuova puntata della rubrica Musing Monday, questa rubrica nasce sul blog Should Be Reading, e verrà pubblicata ogni lunedi. Essa coinsiste nello scegliere una delle sei opzioni elencate e rispondere alla domanda scelta. Una cosa molto semplice non trovate? Alla fine io rivolgerò a voi una domanda a caso, e chiuque volesse partecipare a questo meme puo farlo tranquillamente lasciando la sua risposta  in un commento.

Agatha e Sophie vivono a Gavaldon, un delizioso villaggio dove le fiabe sono realtà. Sono molto diverse l'una dall'altra, ma entrambe hanno ottime possibilità di essere ammesse all'Accademia del Bene e del Male. Ogni quattro anni, infatti, a Gavaldon accade una cosa strana: due dodicenni scompaiono nel nulla. E secondo la leggenda queste misteriose sparizioni sono opera del Maestro, una magica entità proveniente dal regno delle fiabe. I due prescelti frequentano l'Accademia per quattro anni, in un percorso di formazione che li porterà a diventare protagonisti delle fiabe, arruolati uno fra le Forze del Bene, l'altro fra le Forze del Male. Sophie è convinta di essere la candidata ideale, e da tutta la vita si esercita per impersonare la perfetta principessa. Ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta.

Questo romanzo mi ha attirata fin da subito sarà per la trama, sarà forse per la splendida copertina non lo so ma mi attira tantissimo e non prendero pace fino a quando non vedro una copia nella mia libreria. Amo i romanzi per ragazzi, mi sembra di avervelo fatto capire da un bel po XD sono una parte delle letture che preferisco, di solito nei romanzi per ragazzi c'è tutto un altro mondo e questo mi piace tantissimo per non parlare della fantasia degli autori e invidiabile da tutti ^_^

Da qui nasce la mia domanda per voi: Siete attratti anche voi quanto me da questo romanzo, e cosa ne pensate delle letture per ragazzi?

Piccolo Estratto

«Che apparteniate al Bene o al Male, che siate un Mai o un Sempre, dovete imparare a rispettarvi, perché nessuno di voi può esistere senza gli altri. La linea di separazione tra una principessa e una strega è sottilissima».