Pagine: 88

Casa Editrice: David and Matthaus

Prezzo: 12,90

Trama: Luca, disabile dalla nascita, trascorre gran parte della vita tra le mura di una sala operatoria, sognando in mondo da poter visitare con le sue gambe e fiori da cogliere con le sue mani. Primo caso riconosciuto in Italia di Artrogriposi Multipla Congenita, Luca diviene un tassello importante per lo studio di questa malattia. Durante l'adolescenza, con i primi amori e le prime delusioni, inizia ad acquisire consapevolezza del suo corpo, e capisce quale destino lo accompagnerà durante la crescita e quanta discriminazione ci sia negli occhi della gente. Grazie a una famiglia amorevole e ad amici sinceri, riesce tuttavia a superare qualsiasi difficoltà, ad accettarsi e a cogliere il lato positivo da ogni situazione; perché, come dice Luca: il sole sorge per tutti, anche per te.

Disabilandia è una storia molto bella a toccante, ma soprattutto vera.

Luca racconta di se e della sua "diversità". Racconta di come può essere convivere con una malattia tutta la vita. Spesso non tutti affrontano queste difficoltà come ne è stato capace Luca. Lui è riuscito, nonostante tutto a regalarsi una vita felice e normale, senza lasciarsi abbattere.

Ha saputo affrontare con coraggio e forza tutte le difficoltà e i dolori della sua vita.

Un libro che insegna molto e che ci da un insegnamento, apprezzare la nostra vita perché esistono persone meno fortunate di noi e anziché lamentarci per cose futili, dovremmo essere grati per le piccolezze che abbiamo.

Ma questo non è l'unico insegnamento che Luca vuole darci. Credo che questo sia un libro adatto a chi purtroppo come l'autore ha dovuto stringere i denti per concedersi una vita "normale".

Le parole scritte da Luca possono essere per queste persone un punto di forza, un appiglio a cui aggrapparsi.

Un racconto commovente ma che sa regalare anche un sorriso per la semplicità e la simpatica con cui l'autore narra gli avvenimenti.