Come Petali sulla Neve di Antonela Iuliano (Segnalazione)
Salve Entucci !!!! Finalmenteeee anche da me è arrivata la nevee sono no felice di più.
Amo la neve, amo frozen e stra amo Jack Frost per avercela donata..
e vista la mia euforia oggi vi segnalo la rieditazione del romanzo di Antonella Iuliano, come petali sulla neve..
Amo la neve, amo frozen e stra amo Jack Frost per avercela donata..
e vista la mia euforia oggi vi segnalo la rieditazione del romanzo di Antonella Iuliano, come petali sulla neve..
"Un romanzo contemporaneo e di formazione. Come petali sulla neve parla di amore, disillusione, affetto, incredulità. Due gemelli divisi alla nascita si trovano al centro di una storia travagliata, ma al tempo stesso intrigante. Dovranno investigare su un sottile quanto arcano mistero, appartenente al loro passato. È lì sotto i loro occhi ed attende solo di essere svelato. Sullo sfondo di una gelida cittadina inglese, Philip e Leonardo tenteranno di trovare la propria identità, cercando di rintracciare il bandolo di una matassa intricata nel quale si è trasformata la loro vita. Leggerete di dissidi interiori, di affetti assoluti, di amicizia senza condizioni, di follie insensate; eppure ne resterete folgorati. Dedicato agli amanti delle storie che raccontano di vita quotidiana e di emozioni forti."
[L'Editore]
Acquista Ebook Prezzo: € 3,99 Editore: Genesis Publishing |
“Come petali sulla neve
recisi dallo stesso fiore,
sospinti da un impetuoso vento
in remoti luoghi,
ad appassir lontani.”
Il giorno in cui scrive questi versi, Philip Shannon sente di aver perso le poche certezze racimolate nella sua vita apolide. È seduto dietro una finestra con il cuore affranto e lo sguardo fisso sull’ultima neve di marzo.
La sua storia è iniziata soltanto pochi mesi prima, dietro un altro vetro, freddo e umido, a migliaia di chilometri di distanza. Una pioggia insistente, quel giorno, sferzava le strade dove raramente si era avventurato nei suoi lunghi anni trascorsi all’Istituto per orfanelli S. Vincent, in Irlanda del Nord.
La sua esistenza è una landa desolata dove la neve si è posata così a lungo e il freddo è tale da cristallizzare il passato, come nella fotografia che ha accidentalmente ritrovato nell’archivio dell’Istituto: l’immagine di due bambini troppo simili, e la certezza che uno dei due sia proprio lui, è tutto ciò che ha. Oltre il vetro e la pioggia, esiste qualcuno che è parte della famiglia che non ha mai avuto; qualcuno con il suo stesso aspetto; qualcuno a cui lui appartiene e che gli appartiene.
Un viaggio a ritroso, tra molte ombre e pochissime luci, sembra destinato a concludersi in un vicolo cieco, ma la sensazione che qualcuno abbia voluto chiudere a doppia mandata ogni uscio che si affacci sulla verità è più forte.
Adesso Philip è in Inghilterra, dove l’hanno condotto i pochi indizi in suo possesso; ha nuovi amici ma anche più grandi amarezze, perché nulla è andato come si augurava.
Una resa può essere la migliore delle soluzioni se si tenta di scalare un muro inespugnabile di menzogne e si è costretti a farlo a mani nude, questo Philip lo sa bene il giorno in cui paragona la propria vita e quella del suo gemello ai petali di un fiore disfatto dall’impeto di una tormenta avvenuta oltre vent’anni prima e destinati forse a perdersi per sempre.
0 commenti
I commenti sono sempre graditi. E' bene ricordare però che i commenti offensivi o irrispettosi verranno immediatamente cancellati.
Grazie