Review Party | Il Vampiro Cerca Moglie

by - sabato, marzo 14, 2020

Buongiorno lettori, quest'oggi vi parlerò di uno romanzo molto carino edito queen edizioni.
Vi avevo accenato qualcosina nella mia tappa del blog tour, se ve la siete persi non disperate potrete leggera a questo link, ma adesso entriamo nel vivo della storia.

Titolo: Il vampiro cerca moglie
Serie: Supernatural Dating Agency Vol.1
Autore: Andie M. Long
Editore: Queen Edizioni
Genere: Commedia romantica (Paranormalromance)
Data uscita: 3 febbraio 2020
Formato: Ebook 1,99€

“Il vampiro cerca moglie è stata una lettura divertente, frizzante e a carattere totalmente inglese che ti farà desiderare che i soprannaturali siano davvero là fuori alla ricerca dell'amore e di averne uno come partner".

- USA Today Autore Bestseller, Kimberly Knight.

Gestire un'agenzia di incontri può essere mortale...Shelley Linley è stufa di avere a che fare con clienti squilibrati. Un altro burlone ha fatto domanda alla sua agenzia di incontri, dicendo di essere un vampiro e vuole l’aiuto di Shelley per trovare una moglie.

Malgrado tutto, quando decide di incontrarlo per una seconda intervista, Shelley scopre che lui non ha idea di quello che vogliono le donne. Peccato perché è super sexy, divertente e ha molti amici single a cui potrebbe consigliare la sua attività, anche se dice che sono lupi mannari e demoni. Se solo riuscisse ad ignorare le sue allucinazioni, potrebbe sicuramente aiutarlo ad incontrare qualcuno.

Tutto precipita quando l’algoritmo del programma di incontri afferma che è proprio lei la sua compagna ideale e questo la mette davanti a due possibilità, dare una possibilità a quel vampiro affascinante o scappare a gambe levate.


La storia tra Shelley e Theo è veramente superlativa ho adorato ogni singola pagina dalla prima all'ultima e non vi dico le risate che mi sono fatta veramente stupenda ma andiamo per ordine.

⚠ ATTENZIONE DI SEGUITO SPOILER ⚠

Shelley Linley, è la proprietaria di una, delle agenzie d'inconti piu in voga del momento. Un giorno recatasi a lavoro, riceve un questionario da parte di un certo Theodore Robert Landry...

Art © *Zetsuai89
Nome: Theodore Robert Landry 
Data di nascita: 1 gennaio 1891 
Anni: 126 
Capelli: Neri 
Colore della pelle: Candida 
Altezza: 1,90 m 
Peso: Perfetto 
Segni particolari: Sono un vampiro, quindi i denti. 
Luogo di nascita: Fattoria di Goodacre, Withernsea, East Yorkshire. 
Residenza: The Basement, 27 Sea View Road, Withernsea. 
(Sono stato cacciato dalla mia casa natale quando sono diventato un vampiro.Sono in attesa di riconquistare la mia abitazione, ma attualmente il mio duello non è stato accettato. Continuano a mandare da me un poliziotto a chiedermi di desistere.)  
Precedenti familiari degni di nota: Tutti deceduti, sono l’unico membro sopravvissuto. Il resto della mia famiglia è stato prosciugato dal proprio sangue. Questo all’inizio è stato difficile da superare, ma è vero che il tempo guarisce. Adesso penso a loro con affetto. È abbastanza normale che un vampiro appena nato uccida accidentalmente i propri familiari. 
Cibo preferito: Un classico zero negativo, se possibile bevuto direttamente dalla fonte. 
(Noto che non chiedi il gruppo sanguigno nella tua domanda. Potrebbe essere qualcosa da considerare per il futuro.) 
Luogo ideale per unappuntamento: Per una questione di sicurezza , posso uscire solo dopo le 20:00 e fino alle 4:00 del mattino. Un ambiente piacevole e buio come un parco, un cimitero, una discoteca o un ristorante (posso mangiare cibo umano, anche se su di me non ha alcun potere calorifico) sarebbe l’ideale. 
Motivo dell’adesione: Sto cercando di trovare una moglie ormai da diversi anni. Sono estremamente bello e ho un vasto intelletto, data la mia lunga permanenza sulla Terra. Sfortunatamente, quando parlo del fatto che la mia ragazza dovrebbe trasformarsi in un vampiro ed essere mia moglie per il resto dell’eternità, loro se ne vanno, e di solito piuttosto rapidamente. Quindi, visti i tempi moderni, ho deciso di provare la vostra agenzia di appuntamenti. Il vostro slogan promette di trovare il “tuo partner ideale”. Preferibilmente, il mio partner ideale sarebbe una vampira come me, senza battito cardiaco. Ma se non aveste degli iscritti con queste caratteristiche, basterebbe una bella donna umana disposta a venire trasformata.

Inizialmente Shelley pensa sia uno scherzo, infatti la prima cosa che le viene in mente e di cestinare il questionario. Ma la sua assistente non che migliore amica Kim, a sua insaputa, organizza un colloquio di approfondimento per vedere se ciò che afferma Theo, fosse vero o invetato.

«Ehm…» disse mordendosi il labbro. «La sua foto è davvero figa, e dato che di solito non riceviamo molte candidature da uomini sexy, gli ho dato appuntamento per la fase successiva.» 
«Hai fatto cosa?» urlai. «È palesemente un pazzo. E se pensasse davvero di essere un vampiro e cercasse di mordere una di noi?» 
«Non credo che lo farebbe , è un vampiro vecchio, sarà uno all’antica. E deve aver superato lo stadio iniziale della trasformazione da tempo, ormai.» 
«Lui non è un vero vampiro.»

Art © *Shuangwen
Finito di lavorare Shelley, si reca al ristorante indiano Hanif, luogo dell'appuntamo, dove l'attende il suo cliente. Si presentano, e gia da subito, la nostra Shelley, lo mette alla prova per scoprire se è realmente cio che afferma di essere, infatti ordina per cena tutto a base di aglio.

Quando i nostri piatti vennero portati al tavolo, l’odore di aglio impregnò l’aria. Theo non batté ciglio. Aspettai che Rav se ne fosse andato e strappai un pezzo di naan. Poi glielo tirai in faccia per vedere se avrebbe reagito in qualche modo. Lui si tirò indietro di scatto. 
«Che cosa stai facendo?» Mmh, una piccola reazione. Ma non ero sicura che l’aglio lo avesse toccato. Presi la forchetta e gli schizzai un po’ della salsa all’aglio del pollo sulla mano. Ancora una volta, lui balzò all’indietro, scuotendo le dita. Poi prese la brocca d’acqua dal tavolo e se ne versò un po’ sulla mano.

Ragazze vi giuro che in questa parte del romanzo, mi sono messa a ridere come una pazza. Immaginatevi la scena, lui inizialmente impassibbile, lei che continua a buttargli cibo addosso, per poi scoprire, che la reazione ottenuta non era a causa  dell'aglio, ma per il semplice motivo che gli ha ustionato una mano, che poi, nel proseguo della cena, nonostante lei si sentisse in colpa per l'accaduto, continua a stuzzicarlo per affermare la sua tesi, ovvero che lui è solo un pazzo che crede di essere un vampiro.

Iniziai a sentirmi in colpa per l’incidente dell’aglio. «Mi dispiace per il cibo. Fammi vedere la mano, non vorrei averti fatto male.» Theo liquidò la mia preoccupazione. «Non mi hai fatto niente.»
«Ah! Sapevo che non eri un vampiro», sentenziai. «Come, scusa?» 
«Aglio. Era un test. Ti ho toccato con l’aglio. Avresti dovuto bruciarti, o qualcosa del genere.» Theo si appoggiò allo schienale della sedia, gli occhi spalancati. 
«Questi sono luoghi comuni. I vampiri non hanno alcuna reazione all’aglio. Ma mi preoccupa il fatto che, per verificare la cosa, tu mi abbia lanciato contro non uno, ma due cibi contenenti aglio, sapendo che c’era la possibilità che io mi bruciassi. Vuoi farmi del male? Non ti ho fatto niente per meritarlo.» Theo allontanò la sedia dal tavolo. «Ho sbagliato a venire qui. Non sono certo di essere al sicuro in tua compagnia. Sembri un po’, beh, un po’ folle.» Prese il portafoglio dalla tasca della giacca. Il bel vampiro pensava che fossi pazza. Beh, quello era un finale inaspettato. 
«Theo, mi dispiace. Non ho mai creduto davvero che potesse farti del male.» 
«Allora perché provarci?» 
«Volevo solo dimostrarti che non sei un vampiro.» Theo mi fissò.

Theo, visto lo scetticismo di Shelley, paga il conto e si offre di accompagnarla a casa. Lei accetta ma qualcosa di inaspettato accade. Il viso di Theo tramuta, gli scendono i canini e gli occhi, diventano rossi. Shelley a quella visione va nel panico, è inizia a correre, ma Teho la raggiunge, e nel giro di 5 nano secondi, si ritrova davanti casa sua, si gira per cercarlo ma di lui non si ha piu traccia. 

Dopo quelli che sembrarono cinque secondi, mi trovai davanti alla porta di casa mia, facendo del mio meglio per non vomitare il pollo all’aglio. «Cosa… Cosa…» ripetei. Ma quando mi voltai, Theo non c’era più.

Una volta entrata a casa inizia a riflettere sull'accaduto. Si pone mille domande, e arriva ad una conclusione secondo lei valida, Theo le ha corretto il drink. Cosi spulcia nei suoi documenti, compone il numero di telefono e lo chiama per ottenere spiegazioni. Theo non crede alle sue orecchie, e cerca in tutti i modi di farla raggionare, dicendole che lui non ha fatto nulla e che quello che ha visto e verità. Lui è veramente un vampiro centenario, e farà di tutto per farglielo capire.

Art © *Shuangwen
«Senti, Shelley, ti chiamo su Facetime e ti mostro di nuovo i miei canini, e questa volta devi cercare di non spaventarti. Anche se probabilmente lo farai. Di solito le persone hanno bisogno di assistere alla cosa per tre volte prima di crederci davvero. E la terza volta vogliono sempre toccarli, come se io volessi le dita sporche di qualcuno in bocca.» 

Dopo questa seconda dimostrazione, Shelley un po' si convince, e inizia a fargli un casino di domande sull'essere un vampiro, applicando la sua conoscenza di "Twilight" per distinguere la realtà dalla finzione.
Ma questa è solo un piccolo assaggio di cio' che sta per accadere. Infatti dopo aver passato del tempo in videoconferenza con il nostro bel vampiro, a notte fonda, attraverso uno strano sogno, riceve la visita di una donna, che afferma di essere sua madre.

«Io non sono un sogno. Sono nel tuo sogno, perché non posso parlarti in altro modo. Ma sono davvero qui.» 
«Ah, sì? E chi saresti?» La sua espressione si fece triste. «Sono tua madre.»

A quelle parole la ragazza sussulta e si sveglia all'improvviso. Tutto cio le sembra ancora più assurdo. Ma le sorprese non finiscono qui. C'e un segreto che attanaglia la nostra protagonista e la cittadina di Withernsea. Un segreto che potrete svelare solo voi iniziando a leggere questo bellissimo romanzo.

Io lo ammetto sono di parte, perchè amo questo genere di romanzi, se poi al romanticismo si ci aggiunge anche l'ironia per me è un punto a favore. Ho amatto tutto dal carattere forte e scettico di lei, al lato ironico della storia, dalla disgrazzia, alla forza d'animo di entrambi i personaggi, insomma, un mix di emozioni, con l'aggiunta di un po' di suspance ed erotismo, fanno si che questo breve romanzo rapisca il lettore a tal punto, da fargli perdere la cognizione del tempo.

Scrittura fluida, non cade nel banale e non è la solita storia alla Vampire Diaries, sono sicura che la Long vi sorprendera. Voi leggetelo e poi ne riparleremo 😉
Sono curiosa di scoprire la seconda parte del racconto, spero solo che non tardi ad arrivare ^_^


 
Si ringrazia la Queen Edizioni per la copia ACR




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