Recensione: The Border di Serena Baldoni

by - giovedì, novembre 24, 2016

Ebook: EUR 0,99
Copertina flessibile: EUR 12,48

Vi siete mai chiesti quanto sottile possa essere il confine fra la normalità e il divenire considerato pazzo? Irrazionale? E soprattutto, siete voi che oltrepassate quel confine o sono gli altri a farvelo credere? 
Il mio nome è Berenike Evans, Niky, e ho diciassette anni. Devo ripetermelo ogni giorno, al calar del sole, per esserne certa, per ricordarmi chi sono. 
I regimi politici degli ultimi anni sono cambiati drasticamente, ogni città è racchiusa da mura erette per impedire che i popoli accanto s’incontrino, che uniscano le forze per rivoltarsi al sistema. Al confine di ogni città esiste un ospedale psichiatrico, così definito, ma la leggenda vuole che la realtà superi di gran lunga la definizione a esso etichettata. L’istituto sarebbe una sorta di carcere di massima sicurezza dal quale si può solo entrare senza far ritorno.

Buon Pomeriggio, cuoricini librosi.
In questi giorni uggiosi cosa c'è di meglio che cimentarsi in una buona lettura?
La lettura, che ha scelto me, è stata The border, il primo volume di una trilogia fantasy molto movimentata, autopubblicato da Serena Baldoni. Ragazze credetemi, la Baldoni ha una fantasia da far paura. In 408 pagine regala al lettore tutto ciò di cui ha bisogno: personaggi ben strutturati e descritti minuziosamente anche psicologicamente, adrenalina e misteri sistemati nelle parti giuste, senza essere mai scontata.

Ultimamente, a causa di impegni, sto dedicando molte meno ore alla lettura ma questo romanzo è stato per me una droga, tanto da costringere il mio compagno a preparare la cena pur di non staccare gli occhi dal libro 😂 il bisogno di arrivare all' ultima pagina era più forte dei crampi della fame 😋
Comunque, mettendo in ordine i miei pensieri, cercherò di andare con calma, nel raccontarvi il tutto.

La protagonista è Berenike Evans, Niky per i pochi amici. Ha diciassette anni e vive in Alaska, nel paese che molti anni prima del 3015, portava il nome di Anchorage. La sua, è un' era in cui vige un regime politico drastico con persone brutali, senza scrupoli e con molti segreti da nascondere. Al comando della "città stabile" c'è Menodora, responsabile di molte morti e della reclusione di molte persone in un ospedale psichiatrico di massima sicurezza. Anche i genitori della ragazza sono vittime della cattivissima Menodora. Il padre di Niky è morto cercando di riportare la libertà nel proprio paese e la madre Phoebe è rinchiusa in una delle celle più sorvegliate, in quanto anch'essa potrebbe essere un problema per il regime.

Per questo motivo, Niky si trova a dover accudire il fratello affetto da problemi comunicativi, cercando di non far trapelare nulla delle sue condizioni, visto che anche lui potrebbe essergli portato via. Niky, fa di tutto per rispettare le regole, lavora come un mulo senza lamentarsi, nasconde il suo dono di ipnotizzatrice. 

Ma ben presto, i suoi buoni propositi lasciano il posto ad una nuova condizione, la ribellione. La ragazza è stanca di vedere maltrattare poveri anziani, di vederli distrutti dal lavoro e dai morsi della fame. Scoprirà, in concomitanza con questa sua nuova condizione, che la realtà che la circonda è ben diversa da quello che credeva...

Vampiri, il mondo è invaso da un regime di Vampiri...

"Non pensate ad un cliché, non sono i vampiri a cui ci siamo abituati in questi anni"

Essi si nutrono della linfa vitale, non muoiono con i paletti nel cuore, non  hanno occhi rossi, loro hanno fame di potere.

A calmare un po' l'animo di Niky, oltre a Tyler suo migliore amico, sarà Colin, nipote dell'odiosa Menodora. A differenza della zia, il ragazzo dimostra un' animo nobile, meno crudele. Scoprirete leggendo, che il suo aiuto fa parte di un piano che cambierà le sorti degli umani e dei vampiri, molte volte messo a rischio dalla testardaggine della giovane protagonista, (in questo caso molte volte mi sono saltati i nervi, avrei volentieri preso a calci il fondoschiena di Niky) .

Leggendo è stato facile immedesimarmi in ogni singola parola, il contesto è stato descritto così minuziosamente che mi sembrava di vivere all' interno del libro, e questo è un onore da attribuire alla Baldoni, che ha fatto si che la fantasia diventasse credibile.

Ho toccato con mani le ali nere del vampiro ANKH, creatura benevola. Mi è venuta la pelle d'oca quando ha fatto la sua comparsa Caronte, che sapete bene essere il traghettatore dell'Ade, colui che attraverso l'Acheronte trasporta le anime nell' altro mondo, e che tenterà di fare un patto con la giovane ragazza.

Il fatto che anche i personaggi secondari abbiano un ruolo fondamentale e non siano solo semplici comparse, rende il libro completo e tutto ciò non è da tutti, credo bisogna avere una bravura illimitata e tanta, tantissima passione.

Purtroppo per il momento non posso parlarvi di una storia d'amore, anche se ci sono accenni a sentimenti non corrisposti, come ad esempio: Tyler, innamorato di Niky da sempre, ma non corrisposto in quanto lei lo considera un fratello.

Colin, che nutre un sentimento per la stessa, ma non corrisposto, anche se in questo caso, da parte della ragazza, ci sono piccoli spiragli di attrazione che però non alimenta 😥

In questo primo capitolo ciò che la farà da padrone sarà l'azione, la conoscenza dei personaggi e dei loro segreti.

Spero vivamente che, nel secondo volume, leggerò dell'amore tra Colin e Niky, lo preferisco a Tyler, credo farò una fanpage per il giovane 😂

Beh, ragazze cosa dire se non date una possibilità di lettura a questo romanzo, sono sicura non vi deluderà. Se volete conoscere l' autrice, potete trovarla sulla sua pagina Facebook.

Ora vi saluto, lasciando cinque stelline al libro, Cinque a Serena Baldoni che mi ha regalato emozioni pure.

Bacioni alla prossima

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3 commenti

  1. Hai descritto così bene le emozioni che hai provato, che quasi mi sembrava di provarle sulla mia stessa pelle! Complimenti bella revensione!

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  2. Sembra una lettura molto interessante, ci farò un pensierino volentieri!

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