Ti Presento Un Grafico

by - venerdì, ottobre 18, 2013

Buona Sera Dolcissimi Ent come da titolo in questa piccola rubrica vi presenterò alcuni grafici/illustratori i quali saranno felicissimi di lavorare per voi creando le copertine dei vostri libri oggi vi presenterò Elisabetta Baldan.

Elisabetta Baldan nasce a Dolo (Ve) il 26 luglio 1985.  Fin da bambina sviluppa una passione radicata per il disegno; successivamente negli anni della sua adolescenza, soprattutto dopo aver conosciuto Photoshop, abbandona gomma e matita per dedicarsi totalmente alla grafica. Nel 2007 le viene commissionato il suo primo lavoro da parte del gruppo musicale italiano Crysalys realizzando la cover del cd “White Lotus On Acheron’ Shores” e curando le loro foto promozionali.

Nel febbraio 2012, dopo aver trascorso degli anni a perfezionare la sua tecnica in maniera esclusivamente autodidatta, cede una sua opera per la realizzazione della copertina dell’antologia “Caduti”, una raccolta di racconti curata da Redazione Nero Caffè. Nell'aprile dello stesso anno inizia una lunga collaborazione con la scrittrice emergente Alessandra Paoloni, per la quale realizza la copertina del libro ora fuori commercio “La Stirpe di Agortos” (Edizioni R.E.I.), curandone anche l’impaginazione e le immagini promozionali. 
Nel novembre 2012 lavora alle copertine de “La Stirpe Chimerica”, antologia di racconti curata dello staff del blog Club Urban Fantasy, e a quella de “La discendente di Tiepole” di Alessandra Paoloni, opera edita dalla Butterfly Edizioni. Entra così a far parte dello staff della Butterfly Edizioni come illustratrice realizzando le copertine per i libri “L'altra metà della mela” di Viviana Leo e “Impronte d'amore”, opera antologica di racconti omonimi.

Nel gennaio 2013 realizza la copertina e le immagini promozionali per il libro “Indio” (Edizioni R.E.I.) di Lucilla Leone. A marzo dello stesso anno vede la luce l’ebook “Oltre l’Oscurità” di Alessandra Paoloni edito dalla Libro Aperto Edizioni, la cui cover gotica è curata da Elisabetta. Ad oggi mantiene una fruttuosa collaborazione con la Butterfly Edizioni: sue sono le copertine "Prima di Svanire" di Marco Siena, "Waiting Room" di Bianca Rita Cataldi, "Sabbie mobili" di Rita Parisi, "Il profumo del Sud" di Linda Bertasi e "Il Gioco dei Ricordi" di Laura Bellini.

e dopo questi piccola ma succulenta anteprima passiamo all'intervista

1. Ciao Elisabetta benvenuto nel Blog My Secret Diary, ti ringraziamo per aver accettato di rispondere a questa piccola intervista. Quando hai iniziato ad appassionarti alla grafica? 

Ciao ragazze, ma grazie infinite a voi per l’invito! Fin da piccina ho sempre adorato disegnare. Nulla di entusiasmante, schizzi in stile manga e niente di più. Un lontano giorno di circa 7 anni fa mio padre portò a casa da lavoro una delle prime versioni di Adobe Photoshop. Fu amore a prima vista, anche se non iniziai a cimentarmici subito, inizialmente per lo più lo utilizzavo per cambiare filtri e levare i brufoli. 

2. Quali sono i programmi che utilizzi di solito per le tue creazioni artistiche? 

Ah, sono per la monogamia. Adobe Photoshop a vita! Non è l’ultimissima versione, ma me lo faccio bastare. Anche Adobe Lightroom fa spesso da contorno. Ultimamente posso contare sulla tavoletta grafica, ma tendo ancora ad andarci giù di clic e mouse!

3. Quando hai iniziato a lavorare come illustratrice? 

Credo di aver dato inizio ufficialmente alle danze a inizio 2012, quando sono stati pubblicati due miei progetti grafici: Le cover per “La stirpe di Agortos”, di Alessandra Paoloni e l’antologia “La Stirpe Chimerica” antologia curata da Angela Visalli e Stefano Muscolino. A partire da quelle due pubblicazioni è stata una lenta ascesa durante la quale ho avuto tantissime piccole soddisfazioni. 

4.Quali sono i tuoi progetti futuri? 

Ne ho più d’uno a dire il vero. Con la Butterfly Edizioni si è instaurato un rapporto meraviglioso e continuativo, per cui sotto quel punto di vista ci sono sempre molte novità. Altri progetti sì, sono in cantiere e alcuni già terminati, ma al momento restano “segreti” per volontà di chi me li ha commissionati, volontà che assolutamente rispetto. C’è comunque un progetto grafico che ultimamente mi da una grande carica positiva e che non vedo l’ora di intraprendere. Dico solo che non è soltanto una semplice copertina...
Se vogliamo esulare dalle illustrazioni, mi piace ricordare anche una promessa fatta alla mia scrittrice preferita, Alessandra Paoloni. Con lei ci sono due romanzi che aspettano di essere scritti a 4 mani. E’ una promessa che intendo mantenere.

5. Hai qualche idolo in campo grafico? 

Lo ammetto. No, non ne ho. 

6. come ti senti nel sapere che un tuo lavoro sarà presto in esposizione in tutte le librerie d'Italia? 

Eccitata credo sia il termine che più calza a pennello. Eccitata ed emozionata, quasi quanto l’autore del libro stesso! Per me è sempre una sorta di “prova”, dare in pasto a un pubblico più o meno vasto i miei lavori. Sono consapevole che la mia copertina potrà essere apprezzata come no. O magari passare inosservata. Ma sono i rischi che si corrono quando ci si espone, c’est la vie.

7. La cosa più assurda che ti sia capitata utilizzando Photoshop o Illustrator? 

Grazie al cielo, da quando ho un PC degno d’essere chiamato tale, non mi accadono più spiacevoli inconvenienti. Ma fino a poco più di un anno fa mi capitava più di una volta stare tipo 10 minuti a fissare la pagina di Photoshop impallata alla grande, nel bel mezzo di un lavoro. Considerate che io ho la mania di NON salvare il lavoro ogni 10 minuti. Immaginate quindi tutte le maledizioni che lanciavo al computer... Marta Vasselli mi fa un baffo. E qui pochi eletti capiranno la battuta!

8. Ti Andrebbe di dirci quanto lavoro c'è dietro la realizzazione di una copertina?

Molto. Più che altro piuttosto spalmato nel tempo. Avendo a disposizione solo le ore serali e qualche weekend, sono costretta riprendere un lavoro in mano svariate volte. E questo è un aspetto che non sopporto. Uno dei miei difetti è di voler tutto e subito. Così mi succede anche quando lavoro a Photoshop... Ho una sorta di smania di terminare il lavoro al più presto. Cosa naturalmente impossibile. Per certe così ci vuole tempo, precisione e soprattutto un’immensa pazienza. E io e la pazienza non siamo mai state migliori amiche!

Ok abbiamo Finito grazie mille per essere stata qui con noi quest'oggi vi ricordo che chiunque sia interessato hai lavori di Elisabetta può contattarla sulla sua Pagina Facebook oppure sul suo Sito per richiedere un preventivo grazie ancora per essere stata con noi quest'oggi un grande in bocca a lupo per le tue creazioni future.

Grazie mille per questa opportunità e per avermi regalato quest’angolino nel vostro bellissimo blog. Un abbraccio virtuale!

Ecco alcune sue opere


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